Come eliminare le macchie di muffa


Come eliminare le macchie di muffa

La muffa è uno dei principali nemici di tutte le case, anche stando molto attenti potrebbe comparire da un momento all'altro, soprattutto nei bagni, negli scantinati, nelle stanze rivolte a nord e nei locali poco arieggiati.

Le motivazioni per cui si sviluppano le muffe possono essere svariate, ma principalmente sono dovute alla condensa e all’umidità che non vengono smaltite nella maniera corretta.

muffa

Esistono diverse tipologie di umidità che possono presentarsi all’interno delle nostre case:

  • UMIDITÀ DI RISALITA: è dovuta principalmente dai materiali di costruzione delle case. Infatti, alcuni materiali canalizzano l'umidità del terreno facendola risalire  all’interno dei muri.
  • UMIDITÀ DA INFILTRAZIONE: si manifesta principalmente con delle macchie scure sui muri. Solitamente questa tipologia di muffa si sviluppa nel caso di perdite d’acqua, muri esposti alla pioggia, che si trovano su strada o che sono esposti a nord.
  • UMIDITÀ DA CONDENSA: può essere data da tre fattori principali, il vapore acqueo, lo scarso isolamento o l’escursione termica interno-esterno, soprattutto nei mesi invernali.

É importante tenere controllato e cercare di eliminare la muffa, questo perché alcune tipologie di muffe potrebbero rivelarsi pericolose o tossiche mettendo a rischio la nostra salute (asma e bronchiti croniche) ed è per questo che è sempre meglio chiedere un consiglio ad un esperto.

In questo articolo vi consiglieremo come eliminare piccole macchie di muffa che si possono creare all’interno delle nostre abitazioni.

BICARBONATO:

Creare un composto 1:1 con acqua e bicarbonato creando una pasta che andrà applicata direttamente sulla macchia di muffa. Dopo aver lasciato agire il composto per almeno 30 minuti eliminare il tutto con un panno in microfibra o con una spugna umida.
Il bicarbonato, oltre che ad eliminare la muffa e disinfettare, ha funzione sbiancante di conseguenza andrà ad eliminare le possibili macchie che la muffa potrebbe aver causato. 

Il bicarbonato può essere utilizzato anche in una soluzione composta da ½ litro di acqua calda, 2 cucchiai di bicarbonato e un cucchiaio di sale. Inserire il tutto in uno spruzzino, spruzzare il composto sulla macchia, lasciar agire e successivamente pulire con una spugna.

ACETO: 

L’aceto è un ottimo antimuffa sia perché la elimina facilmente sia perché ha funzione antibatterica e di conseguenza è in grado di prevenire la ricomparsa dei batteri e funghi che causano la comparsa della muffa.

Unire 2/3 tazze di aceto, a seconda della macchia, in ½ litro di acqua. Immergere una spugna abrasiva e strofinatela sulla macchia finché non sarà completamente eliminata. Per rendere più efficace l’azione può essere utilizzato direttamente l’aceto sulla macchia.

ESTRATTO DI AGRUMI: 

In una ciotola unire 20 gocce di olio essenziale di agrumi e 2 tazze di acqua, successivamente versare il tutto in uno spruzzino, spruzzare la soluzione direttamente sulla superficie con la muffa e lasciare agire per almeno 1 ora.
Una volta trascorso il tempo pulire il tutto con un panno bagnato per eliminare la muffa.

Per avere un’azione maggiore possono essere aggiunti 2 cucchiaini di tea tree oil.

TEA TREE OIL:

In ½ litro d’acqua versate 2 cucchiai di sale e 20 gocce di tea tree oil, inserite il tutto in uno spruzzino e spruzzate sulla superficie lasciando agire per qualche minuto ed eliminare tutto con una paglietta fin quando la macchia non sarà eliminata completamente.

ACQUA OSSIGENATA:

In un litro di acqua calda unire 2 bicchieri di acqua ossigenata 130 volumi. Oltre ad eliminare facilmente la muffa dalla superficie, l’acqua ossigentata ha potere sbiancante e di conseguenza, nel caso in cui il muro sia macchiato, eliminerà eventuali macchie.

 

E voi quali trucchi utilizzate per eliminare la muffa? Fatecelo sapere.