Pulizie di primavera

Spesso ci chiediamo perché vengono chiamate pulizia di primavera, perché devono essere fatte in quel periodo e come bisogna organizzarsi per essere efficienti al massimo. Questo articolo sarà una breve guida per affrontare al meglio le vostre pulizie di primavera.

Pulizie di primavera

Iniziamo con un po’ di storia, le pulizie di primavera hanno origini antiche e religiose. Prima che il riscaldamento a gas entrasse nelle nostre case queste ultime venivano riscaldate con stufe a legna o gasolio e la dispersione termica era molto più alta rispetto ad ora. Quando giungeva a termine l’inverno e le giornate cominciavano ad essere più lunghe e miti, si iniziava a tenere aperte le finestre e ad arieggiare approfittandone per pulire a fondo la casa.
C’è anche un’altra tradizione che è legata alla religione ebraica, infatti, spesso le pulizie di primavera vengono chiamate pulizie di Pasqua, questo perché sono legate alla Pesach ovvero la Pasqua ebraica.
Durante questo periodo le case dovevano essere purificate da tutto il lievito che poteva essere presente all’interno delle case ed eliminandolo completamente. Di conseguenza si iniziava a pulire dalle stanze dove era meno probabile trovare il lievito, come ad esempio camere da letto e bagno, arrivando alla cucina e alla sala da pranzo dove era facile più facile trovarne traccia.

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La prima cosa da fare prima di iniziare le pulizie di primavera è dedicarsi all’organizzazione.
Sarebbe meglio, infatti, avere una tabella di marcia da seguire in modo da ottimizzare al massimo il tempo, provate ad iniziare con una “to do list” indicando da quale stanza iniziare, cosa fare per prima e cosa lasciare per ultimo.

Questo ci porta al secondo step dell’organizzazione delle pulizie di primavera che è lo stabilire le priorità, iniziando principalmente con quei lavori più pesanti, che spesso sono quelli più noiosi e successivamente a quelli più leggeri e semplici. Ricordatevi una volta terminate le faccende più noiose sarà tutto in discesa e la fine di queste pulizie sarà più vicina. 

Prima di iniziare con le pulizie effettive sarebbe opportuno fare un’azione di decluttering, ovvero eliminare tutto ciò di cui non si ha bisogno questo non riguarda solo il cambio dell’armadio, ma anche altri oggetti che si hanno in casa, come ad esempio, i giocattoli dei bambini che non vengono più utilizzati. Basta utilizzare quattro scatole divise in: tenere, buttare, vendere/donare e regalare. Così si potrà guadagnare spazio che renderà più facile la riorganizzazione all’interno della casa.

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Entriamo ora nella parte pratica delle pulizie di primavera, qui ci sono due scelte: iniziare dall’esterno o iniziare dall’interno.

Se si inizia dall’esterno bisogna dedicarsi inizialmente alle tapparelle pulendole con un panno in microfibra, dell’acqua calda e, nel caso di sporco ostinato, con dello sgrassatore.
Successivamente passare agli infissi, solitamente anche in questo caso si usa prevalentemente acqua calda e sgrassatore, ma ogni tipologia di infisso ha la sua tecnica di pulizia e potete scoprire di più qui.
Infine, si passa al terrazzo che durante il periodo invernale ha accumulato sporco e necessita di essere pulito profondamente, vi consigliamo la nostra new entry Joy Twist Mop che, grazie alla sua punta scrub, eliminerà facilmente lo sporco più incrostato. 

Se, invece si decide di iniziare dall’interno la prima cosa di cui occuparsi sono tappeti, divani e tende in cui si accumulano batteri e acari della polvere.
Per quanto riguarda tende e tappeti possono essere lavati in lavatrice, con cicli differenti e appositi, o possono essere anche portati in lavanderia nel caso in cui non si abbia idea di come procedere.
Nel caso dei divani ci sono diverse opzioni, se sfoderabili semplicemente mettere i rivestimenti in lavatrice e lasciar asciugare. Per l’imbottitura basta versare del bicarbonato, lasciarlo agire per 15/30 minuti, eliminare il tutto con un’aspirapolvere e successivamente passare la vaporella per eliminare completamente acari e batteri.
Se si hanno dei divani in pelle o ecopelle si possono utilizzare dei prodotti appositi con un panno in microfibra delicato.

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Il secondo step è quello di eliminare la polvere accumulata e la tecnica che deve essere utilizzata, e la più logica, è iniziare dall’alto andando a scendere.
Partiamo quindi dai lampadari utilizzando un cattura polvere, con dell’antistatico, per raggiungere facilmente tutti i punti dei lampadari, in sostituzione può essere utilizzato un panno in microfibra.
Successivamente passare ai mobili dedicandosi soprattutto alla parte alta dove si sarà accumulata più polvere e ai caloriferi, facendo molta attenzione a dove si accumula molto più facilmente la polvere.
Infine, passare alle maniglie il punto in cui si accumulano più germi e batteri e soprattutto in questo periodo storico in cui ci troviamo è fondamentale che siano pulite perfettamente con dei prodotti appositi. 

Concludiamo le nostre pulizie di primavera con il lavaggio dei pavimenti, oltre a lavarli con il classico detergente è l’occasione perfetta per igienizzare a fondo i pavimenti e per questo vi suggeriamo Spray Kit Igiene 75% Alcool per avere pavimenti al top e super sicuri.

Per avere una finitura al massimo vi consigliamo di applicare cere e prodotti appositi per la vostra tipologia di pavimenti per averli splendenti come appena posati.